Condividi:
È il trionfo dell’outsider, la favola sportiva che nessuno si aspetta ma che infiamma il cuore degli appassionati. Ettore Leporati, appena 17 anni, ha scritto una pagina storica della scherma italiana laureandosi campione agli Assoluti di spada, superando in finale con un netto 15-10 il favoritissimo Davide Di Veroli, olimpionico e numero uno del ranking nazionale.
Partito tra mille difficoltà – con tre sconfitte nel girone iniziale e i crampi a minare le prime dirette – il giovane talento casalese, tesserato per l’Associazione Scherma Pro Vercelli, ha saputo ribaltare tutto con cuore, tecnica e istinto. “Non mi sarei mai aspettato una vittoria così, è incredibile”, ha commentato a caldo un emozionato Leporati, intervistato dalla Rai.
Con questa impresa, il classe 2007 entra tra i più giovani campioni italiani di sempre nella specialità, secondo solo a Sandro Resegotti, vincitore nel 1983 a un’età ancora inferiore. “In finale ho fatto solo quello che so fare, in modo istintivo – ha raccontato – le ultime quattro stoccate sono uscite perfette: due alla mano, due al braccio. Tutto con lo stesso giro. Nemmeno ci pensavo, veniva da sé”.
Un successo che profuma di futuro e che Leporati dedica alla sua famiglia, in particolare al papà Alessandro, ai compagni della Pro Vercelli e al team Casa Monferrato che cura la sua preparazione atletica. La scherma italiana, oggi più che mai, ha trovato una nuova promessa da seguire con attenzione.
