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I lavoratori di Amag Mobilità, settore sosta e parcheggi, stanno vivendo una situazione di "forte disagio" a causa dell’incertezza sul loro futuro occupazionale. Lo ha dichiarato Alessandro Porta di Uil Trasporti, facendo riferimento alla sospensione della decisione del TAR sul bando per la gestione delle soste e dei parcheggi in Piazza Libertà e Piazza Ambrosoli. L’udienza definitiva è fissata per il 15 ottobre.
Chiarimenti sulla continuità occupazionale e le richieste sindacali
Porta ha precisato che, nonostante le notizie apparse sui mezzi di informazione riguardo un possibile rischio di posti di lavoro, la procedura è sospesa fino alla prossima udienza. "Se anche l’attuale affidamento del servizio dovesse decadere dal 30 giugno," ha aggiunto il sindacalista, "dal primo luglio si andrà in prorogatio in attesa della sentenza del giudice."
La Uil Trasporti ha inoltre ribadito la richiesta, avanzata in tutte le riunioni successive all’apertura dello stato di agitazione, di internalizzare anche i dipendenti di Amag Mobilità. Sebbene il sindacato ritenesse congruo un numero di 13 unità, inizialmente condiviso dall’Amministrazione, il numero è stato poi ridotto a 9.
Per quanto riguarda il servizio Scuolabus e il trasporto di persone disabili, che andrà a gara a luglio, Porta ha specificato: "Abbiamo chiesto al Comune di assumere esattamente i lavoratori dichiarati in Amag Mobilità: 15 autisti, due amministrativi e un meccanico. Un organico esattamente al limite rispetto alle esigenze, perché in caso di defezione di uno solo dei lavoratori si verificherebbero dei disservizi."
La situazione rimane sotto stretta osservazione da parte delle organizzazioni sindacali, che continuano a sollecitare chiarezza e garanzie per i lavoratori coinvolti.