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Buone notizie sul fronte dell’allarme mercurio nell’ex acquedotto della Valle Bormida: l’acqua è tornata potabile nei comuni di Castelletto d’Erro, Montechiaro d’Acqui e Ponti, dove nei giorni scorsi erano state emesse ordinanze di non potabilità.

Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Alessandria ha individuato l’origine della contaminazione nel collettore Gaini-Rogne. Di conseguenza, è stato richiesto al gestore della rete idrica di installare un filtro specifico per il mercurio, con l’obiettivo di garantire la qualità dell’acqua in modo stabile e continuativo.

Le analisi condotte nella giornata odierna hanno permesso di proporre la revoca delle restrizioni nei tre Comuni interessati. Fondamentale si è rivelato il sistema di sorveglianza su tre livelli messo in campo dall’ASL, che ha accelerato i tempi dei controlli e consentito un rapido ritorno alla normalità.

Il monitoraggio proseguirà nei prossimi giorni su tre fronti: al punto di uscita del collettore, nei serbatoi periferici e ai punti di prelievo comunali.

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