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Con l’arrivo dell’estate, il Comune di Alessandria rafforza le misure di contrasto alle zanzare con un piano straordinario di prevenzione 2025 che unisce interventi tradizionali a tecnologie avanzate e prodotti biologici a basso impatto ambientale, per tutelare la salute pubblica e migliorare la qualità della vita in città.

Le operazioni sono partite oggi a Valmadonna e Valle San Bartolomeo, con un’estensione progressiva a tutto il territorio comunale e alle frazioni. Questo intervento rientra in un progetto coordinato da IPLA S.p.A., che coinvolge 30 Comuni della provincia di Alessandria. Tra le novità più significative, l’utilizzo di prodotti biologici di nuova generazione e il potenziamento della lotta contro le zanzare svernanti, con trattamenti specifici effettuati nei mesi invernali e primaverili, culminati a fine marzo con termonebulizzazioni nei rifugi sotterranei come le reti fognarie.

Parallelamente, proseguono i trattamenti larvicidi nei focolai urbani e rurali per contenere specie invasive come la zanzara tigre, attraverso tecniche biologiche e integrate consolidate nel tempo. Per l’estate sono inoltre previsti interventi straordinari a barriera, con piretro naturale, contro le zanzare migratorie (in particolare Ochlerotatus caspius), soprattutto nelle zone nord del Comune. L’azione, coordinata da tecnici IPLA e un responsabile qualità, si basa su monitoraggi costanti, interventi mirati e un sistema informativo dedicato ai cittadini.

L’Amministrazione invita la popolazione a collaborare attivamente con comportamenti responsabili, come evitare ristagni d’acqua, proteggere bidoni con zanzariere e non abbandonare rifiuti che possano diventare focolai larvali. “Prevenzione, efficacia e rispetto ambientale sono i pilastri della strategia per rendere Alessandria più vivibile, anche nei mesi caldi, tutelando salute e valorizzando gli spazi verdi urbani”, conclude il Comune.

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