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Prenderà il via domani, 12 settembre, la seconda edizione di Germinale Monferrato Art Fest, una rassegna di arte contemporanea che si estende su tutto il territorio monferrino. Curata da Francesca Canfora e organizzata dalla Quasi Fondazione Carlo Gloria Aps, la manifestazione si svolge in collaborazione con la Casa degli Alfieri e l’Ecomuseo del Basso Monferrato.
L’edizione 2025 è intitolata "Alimurgia", un termine coniato nel Settecento per indicare l’uso di piante selvatiche commestibili nei periodi di crisi. L’arte viene qui proposta come una forma di nutrimento "lento", un invito a rallentare, esplorare il territorio e a trovare una cura alle difficoltà della nostra epoca.
Un festival diffuso e in rete
La rassegna, che si concluderà il 12 ottobre, avrà il suo centro organizzativo a La Mercantile, uno storico edificio di Castagnole Monferrato. Le iniziative coinvolgeranno 27 sedi espositive e 22 comuni del Monferrato, con la partecipazione di circa 50 artisti, tra cui 25 invitati, 7 in residenza, uno per il bando I’m in love with my car e 15 per il Premio Selva.
Una delle novità più significative di quest’anno è l’adesione di Germinale alla rete museale di Fondazione Asti Musei. L’accordo rafforza la collaborazione tra diciannove enti pubblici e privati, uniti dall’obiettivo comune di valorizzare il ricco patrimonio artistico, storico e culturale dell’Astigiano.
Tra gli ospiti speciali della rassegna ci saranno gli artisti Alessandro Sciaraffa, Michelangelo Pistoletto e Alfredo Pirri.