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Il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, ha definito “gravissimo e inconcepibile” l’affidamento sotto soglia da parte di Amag Ambiente per il servizio di esposizione dei cassonetti, ora sotto la lente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Il Comune ha subito inviato la segnalazione alla Corte dei Conti, che valuterà un eventuale danno erariale.
Abonante, ora anche delegato alle Partecipate, ha difeso il presidente di Amag Ambiente Paolo Borbon, riconoscendo l’errore ma escludendo le sue dimissioni: “Fu una scelta sbagliata per far fronte a un’urgenza. Borbon ha esperienza e non ci sono gli estremi per chiedere un passo indietro”.
Il sindaco ha inoltre criticato duramente il ricorso eccessivo alle consulenze da parte del Gruppo Amag, definendolo un andazzo “scandaloso e inaccettabile” che il nuovo management dovrà fermare. Ha infine puntato il dito contro la lentezza delle strutture tecniche nel seguire le decisioni politiche, auspicando una svolta nella gestione pubblica locale.
